Installando un impianto per il recupero dell’acqua piovana, potrete provvedere all’approvvigionamento idrico della vostra casa in modo ecologico, efficiente e (soprattutto) economico.
Negli articoli precedenti abbiamo esaminato i singoli elementi che compongono l’impianto di raccolta. Oggi, diversamente, vorremo darvi alcuni consigli che vi saranno utili mentre realizzate il sistema di condutture.
Come progettare il vostro impianto per il drenaggio e la raccolta dell’acqua piovana
Facciamo subito una precisazione: è possibile installare i canali per il drenaggio e la raccolta dell’acqua piovana su qualunque pavimentazione, l’importante è scegliere il modello giusto di canaletta. Per il vialetto che da sul garage, ad esempio, si consigliano modelli in cemento dotati di una resistenza notevole. Per le superfici di terrazzi e balconi, è meglio utilizzare condotti a basso spessore e dal peso limitato.
Se l’edificio è ancora in fase di costruzione, potete progettare le superfici con una leggera pendenza, che veicoli l’acqua verso la fessura della canaletta. In questo modo, potrete smaltire l’acqua piovana in modo rapido e senza lasciare ristagni.
Una volta che avrete installato i condotti, dovrete collegarli al serbatoio attraverso gli appositi tubi per lo scarico pluviale della casa. Per ridurre l’impatto estetico del sistema di raccolta, vi consigliamo di interrare il serbatoio e piastrellare le griglie in acciaio inox delle canalette con lo stesso materiale della pavimentazione.
Scegliete canali di drenaggio che richiedono poca manutenzione
Le canalette di drenaggio installate all’esterno dell’abitazione possono raccogliere detriti e fogliame che, con l’accumularsi, finiranno con l’ostruire il condotto.
Per ovviare a questa problematica, Malagrida Group ha dotato le sue canalette di una pendenza interna che accelera la velocità di deflusso dell’acqua e impedisce ai detriti accumularsi sul fondale. Di conseguenza, i condotti si manterranno puliti più a lungo ed i residui si accumuleranno solamente nei chiusini posti in prossimità del serbatoio, dove potrete rimuoverli senza problemi.
Quanto deve essere grande il serbatoio di raccolta?
Dipende dalla zona in cui vi trovate, dalla superficie di raccolta e dall’uso che destinerete all’acqua piovana. Se pensate di utilizzarla per irrigare i campi, allora avrete bisogno di cisterne capienti, capaci di contenere dai 500 ai 750 L. Per pulire la casa, 100 o 200 L saranno più che sufficienti.
Per cosa potete utilizzare l’acqua meteorica?
Potete utilizzare l’acqua raccolta da questi impianti per l’irrigazione delle piante, per la pulizia della casa e persino per alimentare il WC.
Per ulteriori informazioni in merito ai sistemi di drenaggio e raccolta dell’acqua piovana, non esitate a contattarci.
Saremo a vostra completa disposizione.
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